La morte di Mazzarulli: è stato un malore a farlo cadere. Domani camera ardente, funerali domenica

FANO – Rientrerà domani a Teramo la salma di Gianni Mazzarulli, il dipendente comunale e commissario di gara della Federazione motociclistica, morto in un incidente stradale sull’A14 tra Marotta e Fano mentre si recava a Misano. I famigliari stanno espletando tutte le pratiche burocratiche dopo il nulla osta della magistratura, concesso in tarda mattinata, dopo la ricognizione cadaverica eseguita sul corpo del 61enne teramano. Il magistrato non ha ritenuto di disporre l’autopsia, anche perchè sembra certo che a causare la caduta sull’asfalto del motociclista sia stato un malore improvviso che gli ha fatto perdere il controllo del mezzo. Il decesso, sul colpo, è stato provocato dal gravissimo trauma cranico riportato nella caduta: il suo casco integrale si è spezzato. Un esperto della Federazione ha anche visionato la moto che non presenta danni o guasti nei principali elementi di meccanica e di ciclistica. Domani, sabato, a mezzogiorno sarà allestita la camera ardente nella chiesetta di San Bartolomeo: i funerali saranno celebrati domenica alle 9.15 in Cattedrale.